Del libro in sé, ma anche proprio da disegnare.
una doppia forma, in realtà: da un lato più "introversa", quasi malinconica...
Ho avuto molti dubbi. Mi piaceva l'idea di disegnare lo sfondo del bar (per una volta niente biliardo) ma mi piaceva anche la seconda scena. L'impostazione. E poi mi piacevano loro. I loro sguardi.
Alla fine ho optato per un mix tra le due strade, sia per quanto riguarda il personaggio che per quanto riguarda la scena: in fondo Chiquita è un personaggio complesso, e ambiguo (e non solo sessualmente), come lo è il suo rapporto con Pantera... e il risultato è stato strepitoso, secondo il mio non certo imparziale punto di vista.
La tavola definitiva però non ve la posto: quella la trovate sul libro.
Mica posso mettercelo tutto...
E' davvero avvincente osservare come nascono i tuoi disegni, gli schizzi d'avvio hanno un gran magnetismo per lo meno su di me. L'immediatezza dei tratti li rende avvolgenti e poetici... e l'ultima di queste tavole è bellezza assoluta senza aggettivi.
RispondiEliminagrazie mille, Barbara!
Eliminaogni volta che leggo commenti così divento un centimetro più alto... alla fine sbatterò le corna sul soffitto!!